
- Lo scaricamento illegale (noto anche come pirateria) avviene quando un utente scarica gratuitamente una copia di contenuti a pagamento senza il permesso del proprietario. Ciò include musica, programmi TV, film, videogiochi, audiolibri, ebook e trasmissioni sportive.
- Lo streaming gratuito di contenuti a pagamento (su un sito di condivisione video) spesso non è considerato scaricamento illegale da parte di un singolo individuo (poiché i contenuti non sono stati scaricati), ma il sito che ospita i contenuti potrebbe avere violato i diritti d’autore. Anche se non è considerato illegale per il singolo individuo, lo streaming gratuito di film o musica al posto del noleggio/acquisto suscita domande d’ordine morale.
- La maggior parte degli scaricamenti illegali si appoggia a reti peer-to-peer (P2P). L’utilizzo di queste reti richiede che l’utente installi sul suo dispositivo un software che permette di condividere e scaricare i file. Queste reti permettono agli utenti di scaricare un file mentre caricano allo stesso tempo parti del file che già hanno; questo consente di scaricare molto velocemente file molto grossi e di condividere rapidamente un file con molti utenti e dispositivi.
- L’utilizzo di reti P2P può mettere in pericolo la sicurezza. Alcuni file scaricati su queste reti possono avere il nome di un album musicale o di un film ma in realtà contengono malware come virus, cavalli di Troia o ransomware. Scaricando il file si scarica sul dispositivo anche il malware con conseguente malfunzionamento del dispositivo o furto dei dati personali lì archiviati.
- L’utilizzo di reti P2P può generare rischi per la sicurezza o portare ad altre attività illegali. Si sa che gruppi di pedofili hanno usato queste reti per divulgare immagini pedopornografiche illegali. Le immagini possono essere criptate e nascoste in altri file, spesso brani musicali o film popolari. Queste immagini possono poi essere distribuite in rete senza essere scoperte, quindi sono decrittate da chi ne è a conoscenza. La distribuzione e il possesso di immagini pedopornografiche sono illegali.
- Ci sono stati casi in cui l’industria dell’intrattenimento ha perseguito singoli individui per scaricamento illegale e violazione dei diritti d’autore. Per quanto si verifichi raramente, se una casa discografica persegue un individuo tramite vie legali, questo può essere riconosciuto colpevole e pagare sanzioni pecuniarie. Questi casi sono stati in genere intentati contro coloro che cercano di utilizzare contenuti protetti dal diritto d’autore per guadagnare soldi (vendendoli o ospitandoli gratuitamente su siti web/servizi in cui possono guadagnare denaro mostrando annunci o raccogliendo dati).

Consigli:
- Ricordate ai vostri figli che, sebbene molti contenuti siano gratuiti online, alcuni richiedono un pagamento.
- Parlare con i vostri figli di che cosa succede se i creatori non ricevono entrate per i contenuti per i quali hanno lavorato duramente. La mancanza di denaro potrebbe impedire loro di realizzare altri contenuti in futuro. Film, programmi TV, musica e videogiochi sono creati da squadre di centinaia, a volte migliaia di persone il cui lavoro potrebbe essere minacciato se i contenuti che realizzano vengono scaricati illegalmente. Chiedete ai vostri figli come si sentirebbero se fossero al posto loro.
- Sebbene lo streaming gratuito di contenuti a pagamento sia raramente considerato una violazione della legge per chi lo guarda, è un tema importante da discutere con i vostri figli.
- Dove possibile, usate sempre gli app store e i siti ufficiali per comprare, noleggiare o scaricare contenuti digitali. Nei negozi ufficiali è più probabile che il download sia legale, che il proprietario dei contenuti sia pagato per il suo lavoro e che la app sia priva di malware o altri contenuti illegali.
- Discutete con i vostri figli della pressione che possono subire dai compagni per usare siti/servizi di download illegale. Parlate di come possono dire ‘no’ o anche persuadere i loro amici a usare servizi legali.